“Semina e trapianto”
La terra è l’elemento con cui l’uomo ha da sempre mantenuto un legame profondo ed è ciò che gli
permette di provvedere al proprio sostentamento.
Coltivare è una delle attività più antiche dell’uomo.
Eppure molto spesso tendiamo a dimenticarlo e a rilegare il settore agricolo in secondo piano.
Questo laboratorio ha la finalità di avvicinare bambini e ragazzi alla “Madre Terra” nel senso più materiale del termine, tramite attività manuali che li coinvolgono personalmente.
L’agricoltura dovrebbe essere vista come un valore da conservare, ma non solo, anche come aspetto culturale che educa al rispetto dell’ambiente e dei suoi elementi, al saper attendere e al saper accettare
eventuali insuccessi determinati da fattori indipendenti anche dalla volontà di chi opera in questo
settore.
Il Progetto Didattico
Gli alunni saranno invitati a porre in vaso semi (semina) o piantine (trapianto) di fiori e/o ortaggi
con la cura del buon agricoltore o giardiniere.
Contemporaneamente, sarà promosso il senso di responsabilità negli alunni attraverso l’accudimento del seme o della piantina loro affidata, magari invitandoli a coinvolgere, una volta lasciato il museo, la famiglia e gli insegnanti.
Saranno sollecitati a riflettere insieme sulle buone pratiche realizzate nell’orto scolastico e sulla
cura e rispetto dell’ambiente per favorire uno sviluppo sostenibile.
Ciò favorirà sicuramente lo sviluppo di un “pensiero scientifico” (saper descrivere, argomentare, ascoltare, riconoscere e mettere in relazione semi, piante, fiori, frutti, porre problemi e formulare ipotesi e soluzioni, utilizzare un linguaggio specifico.
I bambini e ragazzi potranno acquisire competenze pratiche nelle attività di semina e trapianto e
favorire lo spirito di cooperazione, assumendosi l’impegno di accudire nel tempo il proprio seme e la propria piantina che a fine laboratorio porteranno con sé.